Dettaglio Evento

immaginato e creato da Marco Ferro
con la complicità di Valeria Sacco e Pietro Traldi
con Pietro Traldi e Marco Ferro
costruzione scene Matteo Lainati
collaborazione scenografica Federico Meneghel
costumi Stefania Coretti
musiche e disegno del suono Luca Maria Baldini

Lo spettacolo La bella addormentata è il terzo capitolo della trilogia che la compagnia Riserva Canini dedica al tema “I grandi misteri”. Dopo aver indagato l’origine dell’Universo (con LittleBang) e il mistero del Tempo (con Non ho l’età) rivolgiamo la domanda verso la nostra interiorità, concentrandoci sull’enigma del sogno. Che cosa sono i sogni? Da dove vengono? Che lingua parlano? E perché sognare è un’attività così importante per ciascun essere umano? Queste domande diventano terreno d’ indagine e di scoperta che condividiamo direttamente coi bambini, attraverso percorsi multidisciplinari che teniamo in numerose città italiane. Come avvenuto nelle esperienze precedenti, grazie a questi laboratori raccogliamo una vasta mole di racconti, riflessioni, disegni e manufatti ad opera dei bambini stessi che, interrogandosi sul tema del sogno, producono materiale prezioso per l’allestimento dello spettacolo.

È il sogno, infatti, il centro della nostra riscrittura della fiaba. Tutto prende le mosse da questa domanda: che cosa sogna la bella addormentata? Perché tutti conosciamo le vicende e gli antefatti che hanno causato la caduta in un sonno profondo della giovane protagonista. Ma in pochi sanno che cosa ha sognato in quei lunghi anni. Ed è ciò che lo spettacolo tenta di ricostruire, offrendo ai bambini una visione inedita e divertita del celebre racconto.

teatro d’attore
dai 6 ai 10 anni
durata in definizione
ridotto