Città del Teatro
seguici su:
HomeProgrammazioneDettaglio Evento

Dettaglio Evento

Compagnia del sole | Fondazione Sipario Toscana | Fondazione TRG

Albert ed Io

ArtView Festival

di Francesco Niccolini
drammaturgia Flavio Albanese, Marinella Anaclerio, Francesco Niccolini
con Flavio Albanese
regia Marinella Anaclerio
scena Francesco Arrivo
realizzazione scena Domenico Pirozzi
luci Cristian Allegrini
costume Marinella Anaclerio
realizzazione costume Angela Gassi
video Giuseppe Magrone
direzione scientifica del progetto Marco Giliberti
consulenza (e pazienza) scientifica Vincenzo Napolano


In una scena minimalista e evocativa, un uomo non più giovane, con baffi e capelli arruffati, siede su una panchina suonando maldestramente il violino. Le note di Mozart riempiono l'aria. Questo personaggio è Albert Einstein, giunto all'ultima tappa della sua vita e delle sue riflessioni.

Lo spettacolo, scritto da Francesco Niccolini e interpretato da Flavio Albanese, è la terza e ultima tappa della Trilogia sull’Universo, vincitrice del premio Eolo 2018. Dopo aver esplorato l'origine dell'universo e il contributo di Galileo Galilei, questa volta la sfida è raccontare la meccanica quantistica. Una materia complessa e apparentemente illogica, che nemmeno Einstein riuscì ad accettare pienamente.

La narrazione prende vita con l'arrivo di un bambino che gioca nei pressi della panchina con regole non tradizionali. Questa stranezza incuriosisce e tormenta Einstein, che non riesce più a concentrarsi sul violino e inizia a interrogare il ragazzino. Ne scaturisce un dialogo surreale, comico e struggente. Il bambino, con la sua innocenza e risposte misteriose, smonta le certezze del grande scienziato, sfidando le sue convinzioni più radicate.

In questo scambio, Einstein trasmette al giovane la meraviglia che la scienza gli ha regalato: scoperte incredibili, l'emozione di comprendere l'universo, ma anche delusioni, scoperte mancate e attese disilluse.

Albert ed io è un viaggio emozionante e riflessivo che invita il pubblico a esplorare le profondità della scienza e della filosofia, a interrogarsi sul senso della conoscenza e a meravigliarsi di fronte all'ignoto. Lo spettacolo celebra curiosità, capacità di stupirsi e bellezza dell'incertezza, ricordandoci che la vera conoscenza non è fatta solo di risposte, ma anche di domande.

· teatro d’attore · 11+ · durata 60’ · sala Margherita Hack

BIGLIETTO 5,50€
prenotazione teatroscuola@lacittadelteatro.it

Orari di programmazione:
ArtView Festival
 

La Fondazione Sipario Toscana Onlus è sostenuta da