Dettaglio Evento
Fondazione Sipario Toscana
Due volte più brave.Le prime donne
di e con Cristina Sarti
accompagnamento musicale di Meme Lucarelli
Sono donne imprenditrici, sportive, scrittrici, innovatrici, artiste: donne “pioniere” nel nostro paese. Donne che attraverso la loro passione, talento, energia, genio hanno contribuito alla crescita del nostro paese, allo sviluppo culturale, umano, economico facendosi strada in una società dove non c’era spazio per loro, donne che per prime hanno assunto un profilo riconosciuto nei ruoli che da sempre erano incrollabile prerogativa maschile.
Donne che spesso non si trovano nei libri di testo ma che hanno aperto nuove pagine della storia del nostro paese. In questo spettacolo una carrellata di donne speciali viene raccontata e valorizzata nella loro specificità di essere donna in ruoli che abbattono il limite mentale e fisico della differenza di genere.
Donne che con la loro tenacia sono state gli indicatori di cambiamenti viscerali della società mettendo a luce nuovi valori e nuovi metri di opinione nel tessuto sociale del nostro paese, donne apripista che hanno rappresentato e rappresentano l’ideale di riferimento delle donne delle nuove generazioni.
Donne che hanno vissuto e determinato i cambiamenti dell’età contemporanea con le loro storie di passioni e colori. Grazia Deledda, Luisa Spagnoli grande imprenditrice del centro Italia, Marisa Bellisario, Alfonsina Strada (la prima donna ciclista negli anni 20 al Giro d’Italia), Angelica e Luciana Giussani (le ideatrici del personaggio fumettistico di Diabolik), Lidia Poet (prima donna in Italia ad essersi laureata in Giurisprudenza), Anna Magnani.
Queste donne, con altre ancora che più marginalmente lo attraversano, sono dunque Protagoniste di questo racconto teatrale di parole e musica, che si propone di coinvolgere il pubblico tutto - di uomini e donne- in un percorso suggestivo di memorie e scoperte, che testimoniano certo le difficoltà di affermazione e riconoscimento, ma anche la bellezza e l’orgoglio, di queste vite di “successo”, anche se non sempre o non subito riconosciuto.
Storie che hanno comunque portato oggi ad affermare con sempre maggiore determinazione il nostro ruolo di “Prime donne” in un Mondo dove sempre più è il bisogno di quello sguardo e modo nuovo, creativo e vincente, di cui queste donne – e con loro noi donne tutte - sono state capaci nella cultura, nell’arte, nella scienza, nell’imprenditoria, nello sport… nella vita!
Spettacolo in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna
con il patrocinio del Comune di Cascina
Biglietto posto unico 5€
MERCOLEDì 8 MARZO ORE 21
durata 60'
sala piccola