Dettaglio Evento

Binario Vivo
La figlia femmina
di Annick Emdin
co-regia Silvia Lazzeri
con Maria Piscopo e Irene Rametta
canti e musiche Maria Piscopo e Irene Rametta
luci Gregory Mark Aguado Martin
Maria è la donna libera, è la strega, è la tarantata. È la mamma-na, non madre, ma Madre, di tutte le donne che appena nate sono state avvinte da invisibili, talvolta anche visibili, catene di doveri, stigmi, dogmi assurdi. Marì evoca e racconta le nascite e le morti di queste donne speciali, che hanno incoccato frecce avvelenate nel cuore dell’angelo del focolare, che perciò sono state accostate al Diavolo, punite e spesso ammazzate. Ma le loro voci e le loro storie sono diventate canti, sono i canti che Maria intona, quando una donna viene al mondo e quando lo lascia. In un monologo-mosaico intriso di musica e canzoni, Maria Piscopo ci riporta un insieme di figure, vere ma leggendarie, di donne che non vollero essere angeli, che non chinarono la testa, che sfidarono i loro tempi e la Storia inseguendo l’amore e l’ideale.
sala Margherita Hack
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE A segreteria@casadelladonnapisa.it



