Dettaglio Evento

Pandemonium Teatro
Peli. Storia dell'orso che non lo era
testo e regia Walter Maconi
con Gregorio Maconi e Olga Mantegazza
costumi e oggetti di scena Olga Mantegazza
collaborazione artistica su clownerie e mimo Andrea Ruberti
disegno luci Paolo Fogliato
Peli è la storia di un Orso del bosco, che, giunto l’inverno, se ne va in letargo nella sua grotta sotterranea. Tutto normale fin qua, se non fosse che, pochi giorni dopo, ecco arrivare proprio in quel bosco un agguerrito gruppo di uomini che, con scavatrici, trattori e camion, in quattro e quattr’otto costruiscono una grande fabbrica. Quando finalmente giunge la primavera, l’Orso si sveglia e non si ritrova più nel suo mondo naturale.
Scusate, ma dove è il bosco? Doveva esserci il bosco qua.
Gli alberi, il prato, gli animali…Il mio bosco, e invece c’è….
Ho capito! Sto sognando! Adesso ci penso io!
Ma, nonostante i forti pizzicotti su più parti del corpo, nulla cambia.
Il bosco non c’è più. Al suo posto c’è una grande, grande… fabbrica!
Dentro la fabbrica l’Orso incontrerà Olga, la padrona tuttofare che, fin dall’inizio, con il suo comportamento arrogante e limitato, il suo sguardo confuso e tanta sete di ricchezza, non riesce nemmeno più ad accorgersi che quel tipo strano, che si aggira confuso nella sua fabbrica, non è un operaio scansafatiche con il cappotto di pelliccia e i capelli da tagliare, ma semplicemente un Orso. L’Orso si ritroverà così costretto a lavorare nella fabbrica. E ci resterà per molto tempo.
Perdo i peli.
Lavoro qua da cinque anni e ogni giorno perdo qualche pelo.
Tra poco diventerò liscio come una melanzana, come un uovo, come una palla da bowling. Avete mai giocato a bowling? Io si! Al dopolavoro!
L’Orso smarrirà la sua natura più profonda?
Dimenticherà chi è e da dove viene?
Diventerà uno di noi, un uomo con i suoi tic, le sue paure e debolezze?
Lo spettacolo parla ai più piccoli della Natura e della sua preservazione, passando dalla burla esilarante all’inno alla libertà, dalla parodia dell’ottusità umana alla celebrazione della Natura.
sala Margherita Hack · 4+ · teatro d’attore e clownerie · 55’