Dettaglio Evento

uno spettacolo di  Fabiana Iacozzilli
con  Marta Meneghetti, Roberto Montosi
scene  Fiammetta Mandich
realizzazione body suit  Makinarium (special – visual – effects)
collaborazione ai costumi  Davide Zanotti, Anna Coluccia
luci  Luigi Biondi, Francesca Zerilli
suono  Hubert Westkemper
fonico  Jacopo Ruben Dell’Abate
collaborazione artistica  Lorenzo Letizia, Luca Lotano, Ramona Nardò
aiuto regia  Francesco Meloni
assistente alla regia  Cesare Santiago Del Beato
assistente alla drammaturgia  Carola Fasana
foto di scena  Manuela Giusto
un ringraziamento a  Giorgio Testa

Dice Iacozzilli, “le domande che mi muovono e intorno alle quali mi interrogo sono: perché ho così tanta paura di mettere al mondo un figlio? Perché ho così tanta paura di dire che non voglio mettere al mondo un figlio? Perché oggi mi devo vergognare se sono una donna senza figli, abbassare lo sguardo se non sono genitrice?
Ci sono dunque due me in questo progetto: la prima che ha il terrore di avere figli o di non averli. La seconda che diventa, per uno spietato gioco dello stare al mondo, genitrice di sua madre morente.
Questo spettacolo risponde a un bisogno puramente egoistico di fare luce, costantemente in bilico tra il desiderio e il rifiuto di procreare. Nel costruirlo mi sto nutrendo di Sheila Heti, di Orna Donath e degli incontri con fatti e storie di altre persone, persone che ho cercato, ma che il più delle volte hanno cercato me”.

SABATO 6 NOVEMBRE ORE 21
durata h. 1 10’
sala grande

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