Dopo la vittoria del Premio Eolo award 2020 con "Mattia e il nonno" (miglior spettacolo italiano per le nuove generazioni), Fondazione Sipario Toscana debutta con una coproduzione (Fondazione Sipario Toscana-Accademia Perduta Romagna Teatri) al Piccolo Teatro di Milano (dal 30 giugno, Chiostro Nina Vinchi): “maggio ’43”, di e con Davide Enia, artista tra i più riconosciuti e premiati del teatro italiano. Lo spettacolo replicherà a Reggio Emilia (22 luglio, Chiostri di San Pietro-organizzazione Fondazione ITeatri), a Lecce il 25 luglio e al Teatro Argentina di Roma (Teatro Nazionale) il 26 luglio.
Con la nuova produzione “Il dolore di prima” (Fondazione Sipario Toscana-Marche Teatro-Sardegna Teatro), testo di Jo Lattari, regia di Mario Scandale, in scena Arturo Cirillo, Valentina Picello, Betti Pedrazzi, Paola Fresa, saremo presenti il 26 e 27 luglio al Napoli Teatro Festival Italia.
“Una cosa enorme” (Fondazione Sipario Toscana/La fabbrica dell’attore-Teatro Vascello), nuova creazione di Fabiana Iacozzilli, debutterà il 21 settembre alla Biennale di Venezia per poi essere presentato al Romaeuropa Festival dal 13 novembre.
Siamo felici di annunciare, in un periodo così complesso, questi debutti delle nostre nuove produzioni in contesti così prestigiosi, che rappresentano al meglio Fondazione Sipario Toscana e la qualità artistica della sua attività di produzione, in grado di rivolgersi, attraverso la nuova drammaturgia, a pubblici differenti e trasversali.